Un incendio divampato poco prima della mezzanotte di ieri ha distrutto a Gela l’auto, una Lancia Musa, dell’avvocato Anna Comandatore, esponente di Diventerà Bellissima e già consigliere comunale e candidata cinque anni fa all’Ars. Il rogo è avvenuto in via Islanda, nel popoloso quartiere di Caposoprano. Qualche ora più tardi in via Butera, nello stesso quartiere, le fiamme hanno distrutto una Fiat Punto vecchio modello. Sugli episodi indagini sono state avviate indagini dalle forze dell’ordine. Da due settimane a Gela non passa giorno o notte nei quali non si registri un incendio di auto. La settimana scorsa erano stati presi di mira i beni della consigliera comunale indipendente Alessandra Ascia.
“La piaga degli incendi di vetture, moto, e altri oggetti spesso anche di arredo urbano, a Gela è una triste e non nuova tradizione. Purtroppo nonostante per buona parte gli episodi siano stati denunciati, e talvolta arrestati gli autori, questi ultimi non hanno interrotto la folle abitudine di regolare conflitti spesso personali o di vicinato o lavorativi in questo modo illecito e barbaro”.
Così il questore di Caltanissetta Emanuele Ricifari dopo gli ultimi incendi d’auto a Gela: tre nelle ultime 24 ore. Una vettura appartiene a un avvocato e consigliere comunale di sarà bellissima; una settimana fa era stata incendiata anche l’automobile della consigliera comunale Alessandra Ascia. “Il fenomeno – continua il questore Ricifari – è all’attenzione delle Autorità di Pubblica sicurezza e delle forze dell’ordine da anni.
Nello scorso anno e specie in autunno si era assistito a una riduzione significativa degli episodi che da gennaio hanno avuto una recrudescenza. Molti degli autori sono stati già segnalati all’autorità giudiziaria che li sta perseguendo. Per parte nostra abbiamo già da tempo, come riportato anche dagli organi di informazione e riscontrato dai cittadini, effettuato servizi straordinari mirati con pattuglie di rinforzo dei reparti prevenzione Crimine almeno tre giorni per settimana. E dalla prossima settimana insieme a Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza, effettueremo più servizi straordinari modulati negli orari serali e notturni. Temo però – conclude il questore – che sia un problema molto profondo di imbarbarimento dei rapporti e di inciviltà legato a profonde insufficienze socioculturali che solo con uno sforzo corale di istituzioni e società civile potrà vedere qualche risultato in controtendenza”.
Redazione – Caltanissetta Post