I Carabinieri del Reparto Territoriale di Gela, nelle prime ore di ieri 16 giugno, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare personale, emessa nel corso delle indagini preliminari dal GIP presso il Tribunale di Caltanissetta, nei confronti di due soggetti, rispettivamente di anni 59 e di anni 40, i quali sono indagati nell’ambito di una complessa attività di indagine dopo la sparatoria che ha causato il ferimento a colpi di arma da fuoco di un 41 enne gelese, avvenuto in data 20 giugno 2022 in via Rio de Janeiro di Gela.
In quella circostanza, secondo i gravi indizi ritenuti dal GIP, un indagato avrebbe bloccato la vittima, mentre l’altro avrebbe esploso dei colpi di pistola al suo indirizzo attingendola in diversi punti. La vittima venne sottoposta ad intervento chirurgico presso l’ospedale Vittorio Emanuele di Gela. Il movente sarebbe da individuare nell’ambito di privati dissidi tra le parti.
Le investigazioni, condotte dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile dei Carabinieri di Gela, partite subito dopo la sparatoria sono state coordinate dalla Procura della Repubblica di Caltanissetta, hanno permesso di raccogliere gravi indizi sul conto delle persone indagate per i reati di tentato omicidio in concorso e porto abusivo di una pistola, ed entrambi sono stati raggiunti da misure restrittive personali. Per il 59 enne è stata disposta la custodia in carcere, mentre per il 40 enne gli arresti domiciliari.
Dalle dichiarazioni della vittima rese alla polizia giudiziaria. non si è ricavato alcun elemento utile per l’individuazione degli autori; tuttavia, l’esito delle intercettazioni delle conversazioni della vittima stessa ha consentito di delineare il quadro indiziario sopra riportato.