Un’operazione congiunta tra la Polizia di Stato, l’Ispettorato Territoriale del Lavoro e i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro (N.I.L.) di Caltanissetta ha portato alla sospensione di un’attività commerciale a Riesi, dopo la scoperta di due lavoratori non regolarmente assunti. Durante i controlli, sono emerse anche gravi irregolarità relative alla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, con conseguente denuncia del titolare.
Obiettivi dell’operazione e modalità di intervento
L’operazione, condotta dalla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Caltanissetta, si è focalizzata su diverse attività di somministrazione e intrattenimento nella cittadina di Riesi. L’obiettivo era verificare il rispetto delle normative in materia di lavoro, il corretto iter per la vendita di alcolici, soprattutto ai minori, e la regolarità delle autorizzazioni necessarie per le attività commerciali.
Irregolarità rilevate e sospensione dell’attività
Nel corso delle ispezioni, in uno degli esercizi controllati, sono stati individuati due lavoratori impiegati senza che fosse stata effettuata la comunicazione obbligatoria di instaurazione del rapporto di lavoro. Questa grave violazione ha comportato l’immediata sospensione dell’attività commerciale, a partire dal 16 dicembre. Il titolare potrà riavviare l’attività solo dopo aver regolarizzato i lavoratori e versato una sanzione amministrativa pari a 2.500 euro.
Sicurezza sul lavoro e denuncia del titolare
Oltre alle irregolarità relative al lavoro sommerso, l’ispezione ha evidenziato violazioni delle norme sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Gli ispettori hanno riscontrato situazioni non conformi agli standard richiesti dalla legge, mettendo a rischio l’incolumità dei dipendenti e dei clienti. Per queste gravi mancanze, il titolare è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Caltanissetta.
Altri interventi e ulteriori sanzioni
Durante l’operazione, un secondo locale è stato oggetto di provvedimenti per attività di intrattenimento musicale non autorizzata. Anche in questo caso, i gestori dovranno adeguarsi alla normativa vigente per poter proseguire le attività.
Un monito per il futuro
L’intervento si inserisce in un più ampio programma di verifiche che le autorità intendono intensificare su tutto il territorio provinciale. L’obiettivo è garantire il rispetto delle normative vigenti e promuovere condizioni di lavoro dignitose e sicure, oltre a contrastare il fenomeno del lavoro nero e l’irregolarità nelle attività commerciali.
La lotta alle irregolarità
Questo tipo di operazioni sottolinea l’importanza della collaborazione tra forze dell’ordine e istituzioni per combattere pratiche scorrette che penalizzano i lavoratori e danneggiano la concorrenza leale tra gli operatori economici. La sospensione delle attività e le denunce rappresentano un segnale chiaro dell’impegno delle autorità a tutela della legalità.
Un invito alla conformità
Le autorità invitano i titolari delle attività commerciali a rispettare le normative in materia di lavoro e sicurezza, garantendo condizioni conformi alla legge per i dipendenti e servizi sicuri per i clienti. L’iniziativa è parte di un piano di controlli che mira a rendere il territorio più sicuro e competitivo.
I controlli, come ribadito dalla Polizia di Stato e dall’Ispettorato del Lavoro, continueranno nei prossimi mesi in tutta la provincia, per garantire il rispetto delle leggi e il benessere della comunità lavorativa e dei consumatori.