Marcello Maida, docente di Gastroenterologia presso l’Università di Enna “Kore”, è tra i cinque vincitori dell’Esge Next Generation Award, prestigioso riconoscimento assegnato dalla Società Europea di Endoscopia (ESGE). L’annuncio arriva a pochi giorni dalla cerimonia ufficiale che si terrà il 4 aprile 2025 a Barcellona, durante il congresso “Esge Days”.
Il premio è stato istituito in occasione del sessantesimo anniversario della fondazione della società scientifica e viene conferito ai giovani ricercatori più promettenti in ambito endoscopico. Tra i criteri di selezione figurano la qualità e l’impatto delle pubblicazioni scientifiche, oltre alla capacità dimostrata di sviluppare una propria indipendenza nella ricerca.
Eccellenze europee della nuova generazione
Accanto al nome di Maida, la lista dei vincitori include altri quattro specialisti di rilievo: Gianluca Esposito, ricercatore dell’Università “La Sapienza” di Roma, Sara Teles de Campos e Pieter Sinonquel dal Belgio, e João Santos-Antunes dal Portogallo. Una selezione che rappresenta una fotografia avanzata e dinamica della ricerca endoscopica europea.
Per Maida, il riconoscimento rappresenta il culmine di un percorso costruito attraverso anni di collaborazioni accademiche a livello nazionale e internazionale. “Questo riconoscimento individuale – ha dichiarato – è frutto di un lavoro di squadra maturato negli anni attraverso numerose collaborazioni di ricerca. Un risultato che sottolinea orgogliosamente la vitalità del nostro territorio nel campo della ricerca internazionale”.
L’Esge Next Generation Award: una vetrina per il futuro della medicina
Presentato per la prima volta durante gli “Esge Days 2024”, il premio nasce con l’obiettivo di promuovere e valorizzare le nuove generazioni di studiosi che contribuiscono con approcci innovativi e risultati di rilievo alla medicina endoscopica. L’assegnazione non comporta solo un riconoscimento formale, ma può fungere da potente leva per accelerare la carriera accademica e clinica dei premiati, offrendo visibilità e opportunità all’interno di una comunità scientifica di respiro internazionale.
Con questo traguardo, Marcello Maida non solo si conferma come figura di spicco nel panorama gastroenterologico, ma rappresenta anche un simbolo dell’eccellenza scientifica che nasce e si sviluppa nei contesti universitari del Mezzogiorno italiano.